Si sono ritrovati in più di 60 giovani ieri domenica 23 marzo, presso la casa di accoglienza per richiedenti asilo di Caritas, Madonna di Guadalupe. Erano i giovani del progetto Caritas, insieme a quelli del gruppo Missio del Centro Missionario diocesano. Obiettivo? Parlare di migrazioni,scelte dei governi, ma soprattutto di vita. Di vita di persone che viaggiano su rotte molto pericolose, ma anche di chi prova ad accoglierle ed integrarle sul territorio italiano. Accanto ai direttori di Caritas, don Matteo Malosto, del Centro Missionario, don Giuseppe Mirandola, alla referente diocesana alle fragilità, Francesca Frapporti, erano presenti anche una quindicina di giovani ospiti di casa Madonna di Guadalupe, che hanno raccontato il loro viaggio. Ospite d’eccezione: Francesca Brunelli, giovane veronese che ha vissuto due anni come missionaria fidei donum in Guinea Bissau e che oggi lavora presso il Cesaim (Centro Salute per Immigrati) di Verona.