- Marta: chi sei, cosa fai…
Sono Marta Filippi, ho 19 anni, di Verona, ho appena finito la maturità e tra poco parto per la Guinea Bissau.
- Da dove nasce questa scelta?
Quest’estate ho partecipato al viaggio estivo missionario in Guinea Bissau organizzato dal Centro Missionario con altri organismi della Diocesi per tre settimane. Parlando con gli accompagnatori Damiano e Francesca e con don Andrea Mattuzzi, missionario a Bafatà, ho capito che poteva concretizzarsi per me la possibilità di passare un anno in quella missione. Tornando ne ho parlato in famiglia e con i responsabili del Centro Missionario, l’idea si è concretizzata ed ora sono qui al CUM che mi preparo al Corso Partenti.
- Perché un anno?
Perché è il tempo della “Convenzione Giovani”, la Convenzione che Missio offre ai giovani che seguono un determinato percorso per poter vivere un anno in missione.
- La tua famiglia non poteva che essere d’accordo…
Immagino ti riferisci ai miei nonni Giovanni e Natalia, missionari in Brasile molti anni fa e da sempre attivi nel Centro Missionario. Si, in famiglia ho sempre sentito parlare di missione, anche se ad agosto per me è stato il primo mio viaggio in Africa.
- E com’è stato?
Eh, una cosa è sentir parlare di Africa, un’altra è andarci. Ho vissuto una situazione molto diversa da come me l’ero immaginata. Bella ma allo stesso tempo molto complicata. E poi la povertà… Mi hanno colpito i racconti dei guineani e anche dei nostri missionari, molto inseriti nella vita della gente.
- Cosa andrai a fare?
Probabilmente mi inserirò come supporto nella scuola materna della missione San Daniele Comboni e frequenterò anche altri progetti della missione, dalla Caritas e Nabijon, dove lavorano Flora Massari e Giulio Leso. Vedremo strada facendo.
- Hai voglia di partire?
Certo, altrimenti non sarei qui!
Paolo Annechini