Privacy Policy Cookie Policy


Per visualizzare eventuali video in questa pagina devi accettare prima i cookie di "esperienza".

Se li stai visualizzando significa che hai già accettato i cookie di esperienza che puoi disattivare in qualsiasi momento.
Quindi ricaricando la pagina i video verranno disattivati.

RICORDANDO MONS. FERRAZZETTA

Inaugurato il percorso a Selva di Progrno

Sabato 15 e domenica 16 giugno si sono svolti due eventi, parte delle celebrazioni per ricordare il centesimo anniversario della nascita di mons. Ferrazzetta, missionario francescano e vescovo di Bissau fino alla sua morte avvenuta nel gennaio del 1999. Sabato pomeriggio, nel teatro del Don Calabria a San Zeno in Monte si è tenuto un convegno nel quale a mons. Ferrazzetta è stato accostato Amilcar Cabral, coetaneo del Vescovo essendo nati entrambi nel 1924, accumunati nell’opera di emancipazione del popolo guineano: l’uno in ambito ecclesiale e sociale, l’altro in ambito politico come leader dell’indipendenza della Guinea-Bissau dal Portogallo. La parte centrale del Convegno è stata tenuta da mons. Josè Câmnate na Bissign per la parte riferita alla figura di mons. Ferrazzetta e da Filomeno Lopes per quanto riguarda Amilcar Cabral. Mons. Camnate è vescovo emerito di Bissau, primo prete guineano ordinato da mons. Ferrazzetta e suo primo successore alla guida della diocesi di Bissau. Filomeno Lopes, guineano e giornalista alla Radio Vaticana, ha recentemente focalizzato la centralità della figura di Cabral nel libro “Amilcar Cabral un ponte fra Italia e Africa”. In apertura del convegno ha portati i suoi saluti ai circa 200 partecipanti, il vescovo di Verona mons. Domenico Pompili. Interessanti sono state anche le testimonianze di Filomena Pereira e Marta Iala, guinaene che vivono in Europa e di fr. Alberto Boschetto, francescano, che ha vissuto con mons. Ferrazzetta nel lebbrosario di Cumura.

Al convegno, ben coordinato da Rita Pavan erano presenti anche circa 50 guineani della cosiddetta diaspora europea, provenienti dal Portogallo, dall’Inghilterra, dalla Francia, dalla Germania e dal Lussemburgo, oltre ovviamente ad una buona rappresentanza di guineani residenti in Italia e anche a Verona. In chiusura del convegno don Dario Vaona, vice direttore del Centro Missionario Diocesano, ha presentato il nuovo libro sulla figura del Vescovo missionario “Settimio Arturo Ferrazzetta Testimone del Vangelo in Guinea Bissau”. Il libro è stato voluto e curato dall’infaticabile don Sergio Marcazzani, già direttore del Centro Missionario e già collaboratore del vescovo Ferrazzetta a Bissau ed è stato interamente finanziato da Sandro Veronesi, fondatore e presidente del gruppo  Calzedonia, oggi Oniverse.

Un secondo momento altrettanto importante si è svolto domenica a Selva di Progno dove è tato inaugurato il “Percorso narrativo” lungo la ciclabile che porta a Giazza: sei pannelli in alluminio fissati su lastre di pietra che dal monumento dedicato a mons. Ferrazzetta fino a Contrada Bernardi, luogo natale del piccolo Arturo, illustrano la vita e l’opera dell’illustre montanaro. Dopo l’accoglienza delle autorità da parte del sindaco Marco Antonio Cappelletti e del parroco don Giuseppe Turri, mons. Josè Câmnate na Bissign ha presieduto la messa, concelebrata da numerosi missionari e sacerdoti della vallata, per fare memoria dell’ordinazione episcopale di mons. Arturo Ferrazzetta, avvenuta nel giugno del 1977. I canti liturgici sono stati eseguiti dal coro parrocchiale e dal coro della diaspora guineana in Europa. Terminata la celebrazione è stato benedetto e ufficialmente inaugurato il percorso narrativo, brevemente illustrato da Marco Zanchi, curatore dell’opera. I costi di tale percorso, che ricordiamo si compone di 6 grosse lastre di pietra e altrettanti pannelli in alluminio sono stati sostenuti dal gruppo missionario di Selva di Progno. La giornata è proseguita con un pranzo comunitario, preparato dal gruppo locale della Pro loco coadiuvato da cuoche guineane, cui hanno partecipato non meno di 300 persone. La giornata si è poi protratta per tutto il pomeriggio con musiche canti e danze guineani, che sono un modo per rendere omaggio a persone importanti. E mons. Settimio Ferrazzetta è stata una figura importante per Verona e per la Guinea Bissau.

Giovanni Filippi

 

 

©2024 CMD VERONA. All Rights Reserved. Centro Missionario Diocesano di Verona
Via Duomo,18/A - 37121 Verona
Tel. 045/8033519 - Fax 045/8031171 - P.iva: 00953700234
+39 0458033519 - cmdverona@cmdverona.it - LUN > VEN 09:00 - 12:30

Designed By PROJEKTA s.a.s. Servizi per la comunicazione

Search